Mi chiamo Giuseppina Rotondi, sono Counselor Olistico specializzata in Tecniche Energetiche e Sistemiche, Brain Gym®, Archetipi dell’Anima e Costellazioni Familiari.

Iscritta al Registro Nazionale di Categoria Professionale S.I.C.O.OL n° 130. 

Professione disciplinata dalla Legge 4/2013.

Il mio percorso di crescita personale e lavorativo è iniziato nel 1992 quando sono diventata mamma di Maria Laura, alla quale dico grazie dal profondo del cuore per avermi aperto gli occhi sul mondo e la vita.

La nascita di mia figlia disabile, mi ha spinto alla ricerca di qualcosa che acquietasse gli interrogativi della mente e facesse posto al sentire del cuore e dell’anima.

Nel 2003 ho scritto un libro dal titolo genitori diversi basato sulla mia esperienza personale. Nel 2018 è uscita la nuova edizione ampliata e rivista sotto la visione sistemica delle Costellazioni Familiari.

Leggi la mia storia qui.

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I servizi offerti da Giuseppina

Solo Game

Un Gioco per chi desidera essere accompagnato individualmente, passo dopo passo, verso la comprensione di se stesso riguardo alla realizzazione del suo proposito.

Gioco da Tavolo

Come nel gioco così nella vita. Chiedi all’Universo qualcosa che ti sta a cuore. Riceverai attraverso il Gioco nuove opportunità e nuove visioni che trasformeranno i tuoi ostacoli e renderanno possibile la realizzazione del tuo proposito.

Eventi flessibili per ogni esigenza

Scopri le tue risorse e raggiungi i tuoi obiettivi

Scopri dal vivo il Gioco della Trasformazione

Puoi farne esperienza in presenza o online. Contatta Giuseppina per qualsiasi ulteriore informazione.

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Individuale

Solo
Sia in presenza che online
  • Gli incontri sono individuali e hanno la durata di circa 3 ore
  • Il primo passo è individuare la tematica su cui porre l’attenzione
  • Si inizia a giocare dopo aver formulato un obiettivo di gioco positivo, attivo, chiaro, energetico
  • Con l’aiuto del facilitatore, passo dopo passo, è possibile elaborare individualmente il processo di trasformazione

Tavolo

Piccoli gruppi
Sia in presenza che online
  • I Seminari online sono di 1 giorno (9,30 - 18,30) per un max di 3 partecipanti
  • I Seminari in presenza sono di 1 o 2 giorni (sabato e domenica 9,30 - 18) per un max di 6 partecipanti
  • Il Gioco può essere sviluppato in vari contesti: coppia, famiglia e campo educativo

Sviluppo dei contesti

  • In coppia

    Due partner che desiderano approfondire la loro conoscenza mettendo due obiettivi a confronto oppure un unico obiettivo comune e condiviso. Il Seminario può diventare una “vacanza consapevole”, libera dalla quotidianità, a favore di una reciproca crescita in coppia.

  • In famiglia

    Genitori che desiderano lavorare su una tematica familiare di qualsiasi tipo, su problemi relazionali con i figli, sul proprio essere coppia genitoriale. I singoli obiettivi aiutano ad individuare un unico obiettivo per la famiglia, dove ogni componente trova il suo posto e contemporaneamente anche la sua personale realizzazione.

  • In campo educativo

    I Seminari sono rivolti ad insegnanti, educatori e a tutti coloro che sono impegnati nell’ambito del benessere del bambino, in particolare a colleghi di un medesimo posto di lavoro che intendono mettere attenzione sulla relazione con il loro gruppo classe. Il Gioco può svilupparsi su un unico proposito o su propositi individuali rivolti comunque all’obiettivo educativo comune.

Centro la Capanna dell'Anima

I Seminari in presenza, per chi lo desidera, possono diventare residenziali pernottando presso il Centro. Il contesto che ospita il Seminario permette ai partecipanti di restare nell’efficacia e nella profondità del lavoro anche durante le pause, aiutati dalla bellezza e dall’atmosfera della Natura circostante.

Dicono di Giuseppina

Testimonianze di chi ha già partecipato al Gioco, sia in presenza che online

Ho imparato a credere nei Miracoli

di Aurora B.

Ogni volta che mi siedo a un tavolo con davanti il Gioco della Trasformazione arriva un’emozione speciale nel mio cuore, un misto tra nostalgia, divertimento, curiosità, sana tensione. Solo il formulare un proposito per me è sempre un grande lavoro di consapevolezza e un prendere coscienza di cosa è veramente importante per me e per la mia crescita personale. Poi il dado decide e ogni volta che rotola sul tavolo porta una casella mai “fuori posto”. Le prime volte che giocavo non avrei mai voluto ostacoli, adesso invece ho compreso che senza ostacoli la vita non può crescere né trasformarsi. Con il Gioco ho imparato a credere nei Miracoli! Grazie!

Il coraggio di guardarsi (gioco di coppia)

di Gio A.

Ammesso che si trovi il coraggio di sedersi davanti al tabellone del Gioco della Trasformazione con davanti il proprio partner (è questa vi assicuro la parte più difficile di tutte!) tutto quello che succede dopo è qualcosa che vi farà dire “ne è valsa la pena!”. Perché non si tratta di definire un obiettivo comune o risolvere un problema o i problemi della coppia, ma di autodefinirci all’interno del cammino di coppia, nel rispetto dell’ascolto dell’altro e sentendoci a propria volta ascoltati. La presenza di un facilitatore-counselor del gioco garantisce l’evoluzione di ciascuno senza perdere di vista la relazione; ogni tema portato può essere scannerizzato e osservato considerando tutti i piani: fisico, emozionale, mentale e spirituale. Tanti riflettori diversi ma integrati per capirsi sempre un po’ di più e stare meglio nella relazione.

Tutto ciò che il tuo cuore sa già (gioco di coppia)

di Marco F.

Mette a nudo le problematiche comportamentali, trasforma le sensazioni che provi nell'ascoltare e nel comunicare, che dalla testa passano al cuore… nel Gioco della Trasformazione di coppia succede di tutto, l'opposto di quello che pensi e allo stesso tempo niente di tutto ciò che il tuo Cuore non sa già.

Provalo, non ne farai più a meno

di Giacomo S.

Ho fatto il Gioco della Trasformazione con Giuseppina diverse volte, affrontando ogni volta temi diversi: lavoro, famiglia e tematiche emozionali. Ogni volta ho avuto indicazioni preziose che mi hanno aiutato concretamente. Consiglio a tutti di farlo almeno una volta…. Poi non se ne farà più a meno…

Non siamo mai soli

di Giovanna M.

Il Gioco della Trasformazione è un modo di affrontare qualcosa di serio (e che si fa sempre più serio man mano che il gioco avanza!) con leggerezza e quasi un senso di affidamento alla casualità (il dado). C'è l'attenzione a portare a termine un compito, cioè il giungere alla fine di un percorso che tocca tutte le componenti dell'umano, e man mano che il cammino procede ci si accorge sempre più dell'altro, o meglio di tutti gli altri giocatori.  Siamo grati del problema che ciascuno porta perché è un po' come lo affrontasse anche per noi, e allo stesso tempo sentiamo di non essere mai del tutto soli di fronte al nostro tema: il gruppo dà validità ai nostri passi ed è testimone dei nostri processi. Non passa anno che non mi ritrovi seduta intorno al tabellone di questo gioco; una volta all'anno mi basta per riempirmi di consapevolezze che tengo nella mia memoria e torno ad osservare nella vita reale. 

Il consolidamento (gioco per l’ambito educativo)

di Valentina G. (maestra di scuola materna)

Abbiamo giocato in 4 maestre, eravamo le maestre del gruppo “chiocciole” formato da 24 bambini dai 4 ai 5 anni, ultimo anno di Scuola Materna. Giuseppina era venuta a fare un laboratorio di Grafomotricità con la nostra classe e si era accorta delle difficoltà che avevamo nel gestire il gruppo che portava in sé elementi iperattivi disturbanti. Ci ha proposto di fare insieme il Gioco della Trasformazione con un’unica domanda: “Di cosa ha bisogno il gruppo classe da noi maestre?”. Ognuna di noi ha fatto il suo gioco sul suo percorso e casella dopo casella potevamo riconoscere man mano le nostre mancanze e cosa non esprimevamo di noi con i bambini. È stato davvero illuminante sia a livello personale che di gruppo/maestre. Abbiamo scoperto che se pure nella nostra apparente diversità eravamo tutte su una stessa onda di energia. Il lunedì, al rientro a scuola, ci siamo guardate e abbiamo guardato i nostri bambini e ci siamo dette: “Qualcosa è cambiato…”. Un’esperienza unica che consolida le responsabilità dell’adulto e crea un gruppo felice di conoscersi in ogni suo aspetto, di aiutarsi e di supportarsi. Grazie…

È sempre una sorpresa

di Mimma F.

Ti chiedono cos’è il Gioco della Trasformazione e all'improvviso come risposta arriva: il Tutto ed il Niente. Parto dal Niente, dalla parte più bucolica. Apparentemente è un gioco da tavola, un semplice ed innocuo gioco da tavola. Ma poi, il semplice gioco da tavola entra in sintonia con la tua domande e... io affermo sempre che lassù qualcuno ci prende in giro, ....e magicamente il gioco si trasforma, risponde alla tua domanda mostrandoti le parti da correggere, ti dà supporto, ti aiuta a vedere le consapevolezze che magari non hai ancora portato alla coscienza, insomma, entra in dialogo con la tua domanda aiutandoti a trovare la strada migliore per il grande cammino che è la nostra vita. Qualcuno potrà pensare: esagerato! Io penso invece che sono stata limitata nell'esprimere quello che può fare il Gioco della Trasformazione. Un consiglio?                LASCIATEVI STUPIRE....

Il gioco della Trasformazione è un viaggio

di Simonetta R.

Il gioco della Trasformazione è un viaggio. Un viaggio dentro di noi, dentro alla nostra vita, alla scoperta di quali risorse disponiamo e non ne siamo consapevoli, quali ostacoli ancora non ci permettono di andare avanti,  sia a livello fisico emozionale mentale e spirituale. Comincia il gioco e tiriamo il dado. Nasciamo e affrontiamo il mondo e la vita attraverso il gioco. Arriviamo con “qualcosa”da trasformare. Qualcosa, un obiettivo, un proposito, un desiderio che rimettiamo nel cerchio consapevoli che per giocare il gioco della vita non siamo soli. Durante il gioco siamo aiutati da Angeli, da Miracoli, da Benedizioni, da momenti di depressione, da ostacoli, da risorse , da consapevolezze…che altro non sono che messaggi di aiuto che l’universo ci sta facendo arrivare attraverso il gioco. Il tutto suggellato alla fine del gioco da un impegno nei confronti di noi stessi e nei confronti dell’universo: da domani…e dirlo ad alta voce risuona dentro ogni singola cellula come un sigillo, un impegno nel portare avanti la nostra vita a servizio degli altri portando ciò che siamo. Noi come facente parte del tutto aperti alla fiducia di non essere mai soli e che il nostro cammino è stato voluto da qualcosa di più grande. Qualcosa di più grande che muove il mondo in un movimento perpetuo verso la vita.

Un gioco che non ha età

di Anna B.

CONSAPEVOLEZZA è secondo me la parola che definisce questo gioco. Consapevolezza di chi siamo nel momento presente e di come possiamo evolvere, riconoscendo gli ostacoli e le difficoltà per poi trasformarli in nuove opportunità e risorse utili per il raggiungimento dell'obiettivo dato.

Quello che conta sono la capacità e lo sforzo di analizzare i contenuti delle carte con sincerità e profondità. In questo è fondamentale il gruppo e, ancor più, la professionalità di chi guida che deve saper ascoltare, cogliere i segnali che arrivano da ciascuno e da tutti e offrire, senza giudizi, più chiavi interpretative per consentire alla persona di elaborare poi individualmente pensieri e prospettive. È un'opportunità per conoscersi, per andare a sondare il nostro essere più profondo, inconscio, che muove pensieri, emozioni e azioni.

Un gioco che non ha età, per tutte le età. Istruzioni per l'uso: avvicinarsi liberi da pregiudizi.

 

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