Il gioco da tavolo

ARTICOLO – IL GIOCO DELLA TRASFORMAZIONE

mary inglis

Il testo che segue viene da un articolo scritto da Mary Inglis, responsabile di InnerLinks UK. Ad esso sono state aggiunte alcune informazioni riguardanti le attività in Italia e nuovi aggiornamenti in merito alle attuali versioni ed applicazioni del Gioco.


Il Gioco della Trasformazione
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Talvolta la vita è piena di benedizioni, risorse ed un senso di profonda connessione di cuore con le persone attorno a noi. Altre volte incespichiamo in una serie di ostacoli, accumulando dolore o cadendo perfino in depressione, e qualunque cosa cerchiamo di fare sembra non esserci di alcun aiuto nel venirne fuori. Talvolta qualcuno ci apprezza inaspettatamente o si offre di servirci, oppure siamo noi che andiamo in aiuto verso gli altri e li serviamo. Talvolta accadono miracoli: ogni sofferenza scompare, si aprono nuove direzioni ed accade ciò che prima sembrava impossibile.

Proprio come la vita è piena di questa ricca varietà di esperienze, così è il Gioco della Trasformazione®: un gioco complesso e divertente sviluppato da Joy Drake e Kathy Tyler presso la Findhorn Foundation. Da quando venne offerto il primo seminario con il Gioco nel 1978 a Findhorn, migliaia di persone lo hanno giocato nelle sue diverse forme.

La versione originale, un’esperienza profonda per cinque giocatori facilitati da due guide appositamente formate, viene proposto sia come intensivo di tre giorni o come programma della durata di una settimana. Il Gioco Planetario coinvolge da 20 a 120 giocatori in un formato a grandezza naturale, dove i giocatori hanno un’opportunità unica per esplorare l’interconnessione di tutti gli aspetti della vita e di lavorare creativamente in aree che riguardano sia la sfera personale che planetaria.

Il 1987 vide il lancio del Gioco della Trasformazione nella versione in scatola, un distillato del seminario originale in un gioco in scatole con cui si può giocare a vari livelli di intensità. Vi si può giocare in gruppi da due a quattro persone in un tempo breve, come una serata, un po’ a cuor leggero per acquisire consapevolezze; o può essere usato, con o senza un facilitatore, come strumento per avere aiuto nella soluzione di problemi, per chiarire importanti tematiche personali o cambiare comportamenti improduttivi.

Da allora InnerLinks, una società costituita allo scopo di ricercare e sviluppare programmi e prodotti col Gioco della Trasformazione, ha sviluppato altre versioni del Gioco, oltre a formazioni per facilitatori. Una versione specialistica del Gioco – Framework for Change – è stata progettata per uso all’interno di organizzazioni e aziende, mentre il Frameworks Coaching Process fornisce uno strumento di coaching adatto all’utilizzo in ambienti di lavoro.

Tra i diversi programmi sviluppati da InnerLinks, c’è il Gioco di Gruppo, una versione che, rispetto al normale gioco in scatola, vede la partecipazione di un numero maggiore di partecipanti  – da un minimo di 8 a un massimo di 12/20 – e che propone una diversa interazione tra i giocatori che vengono suddivisi in piccoli gruppi (famiglie) di cui condividono il proposito.

La versione SOLO offre invece la possibilità di usufruire di sessioni individuali della durata di circa 3 ore ciascuna.

Il Gioco offre un modo sostanziale e tuttavia giocoso per comprendere e trasformare con grazia il modo in cui si gioca la propria vita. Lo si può vedere come uno strumento che ha lo scopo di ricreare in miniatura il viaggio dell’anima nel suo percorso di vita, fornendo un contesto all’interno del quale le persone possono osservare i tipi di esperienza che producono e valutare il valore dei loro particolari schemi, dei loro atteggiamenti e delle loro risposte alla vita. Mette in evidenza le forze, identifica i limiti e i punti oscuri, e porta fresche prospettive alle sfide attuali.

Col Gioco della Trasformazione® si incomincia con lo stabilire un proposito da tenere in mente quando si tira il dado e ci si muove lungo il percorso della vita. Prima di ‘nascere’, si riempie la propria ‘Busta dell’Inconscio’ con un insieme di carte che indicano le forze, le sfide e le qualità interiori che hanno un peso sul proprio proposito. Si sceglie un angelo custode e poi si prosegue lungo il percorso della vita, prendendo carte dal proprio Inconscio e mettendole in gioco sui livelli fisico, emozionale, mentale e spirituale. Alcune delle carte portano consapevolezze, altre lacrime, e per eliminare le lacrime si possono usale delle consapevolezze. Si ha anche l’opportunità di esercitare il proprio libero arbitrio e l’intuizione, di connettersi con gli angeli e condividere apprezzamenti e feedback.

Sebbene i giocatori muovano la loro ‘personalità’ da una casella all’altra con il lancio di un dado, non si è assolutamente partecipanti passivi nel processo. Molte delle caselle e delle carte richiedono iniziativa e immaginazione, di condividere ad un livello personale profondo e di fare scelte e prendere decisioni. È un gioco che si attiva attraverso la condivisione personale e le interazioni, ed ha un preciso valore terapeutico, sebbene non sia stato progettato come terapia. Dipende dal giocatore decidere quanto profondamente intenda partecipare e di fare ciò che si vuole dell’esperienza che si presenta.

Due sono i mazzi di carte principali del Gioco: Risorse e Ostacoli. Il mazzo delle Risorse contiene carte del tipo: “Una crisi inaspettata ti ha dato l’opportunità di metter in pratica la tua forza ed il tuo potere interiori” – “Voglio smantellare il mio sistema di credo per accelerare il cambiamento” – “Tu mantieni una visione positiva”. I giocatori che ricevono queste carte condivideranno come queste li assistono nel raggiungimento del loro proposito, o portano un esempio di un momento in cui hanno fatto esperienza di questa carta. Altre Risorse richiedono maggior coinvolgimento: “Hai l’opportunità di dare un riscontro veritiero, ora, ad un’altro giocatore nato” – “Assumiti responsabilità personale. Scegli la tua prossima mossa”.

Le carte degli Ostacoli sottolineano comportamenti ed attitudini che creano difficoltà nella nostra vita. Eccone alcuni esempi: “Sei ostacolato dal tuo evitare” – “Guardi costantemente fuori di te per avere direttive piuttosto che seguire la tua verità interiore” – “Predichi bene e razzoli male”. Queste carte offrono al giocatore l’opportunità di guardare ad aree di difficoltà nella loro vita ed esplorarne dei modi per cambiarle.

La versione originale del Gioco fu sviluppata da Joy Drake, che ha vissuto presso la Findhorn Foundation per 15 anni. “Volevo ricreare l’‘esperienza di Findhorn’ in modo tale da permettere alle persone di imparare le lezioni e ricevere gli insegnamenti che quell’ambiente offre senza doverci andare a vivere per tre anni”, afferma. “Fu un modo per distillare l’essenza del processo educativo che avviene quando incominciamo vedere la vita nel suo insieme come una arena nella quale apprendere”.

Sebbene l’idea originale del Gioco fu di Joy, molte furono le persone coinvolte nel suo sviluppo e nel raffinarlo. Tra di esse la principale fu Kathy Tyler, che sviluppò insieme a Joy il Gioco della Trasformazione in scatola attualmente disponibile. Ma ci sono state anche molte ore in cui si è giocato con “devoti del Gioco” su tabelloni di Gioco improvvisati, oltre a intense sessioni di braistorming e di feedback, lunghe discussioni filosofiche sulla natura del dolore, la creatività, la personalità, Dio, la spiritualità, la personalità, l’interezza, come funziona il mondo, ed una varietà i altre tematiche.

Ora c’è una rete di Facilitatori del Gioco in varie parti del mondo, formatesi con le diverse versioni del Gioco. Joy e Kathy vivono ad Asheville, nella Carolina di nord, negli Stati Uniti dove, attraverso la InnerLinks Associates, una società di consulenza e formazione che sostiene le varie forme del Gioco della Trasformazione, si occupano di ricercare, sviluppare e proporre sul mercato una gamma di strumenti innovativi e trasformativi.  InnerLinks continua ad essere affiliata con la Findhorn Foundation dove ha un ufficio. Mary Inglis, che è coinvolta nel Gioco sin dal suo inizio, è loro partner e gestisce la InnerLinks UK, che organizza programmi non solo presso la Fondazione, ma in tutta Europa, così come in Giappone, Sud Africa e Sud America.

Attraverso la InnerLinks sono ora disponibili in tutto il mondo programmi e prodotti che costituiscono la ‘famiglia’ del Gioco. La Findhorn Foundation, dove il gioco ebbe origine, è il centro per l’Europa dei programmi del Gioco.

Tra le diverse forme di Gioco vi sono il Gioco della Trasformazione nella versione in commercio, che può essere giocata a vari livelli di intensità, con o senza facilitatore; un seminario più intensivo e profondo di 4 giorni; varie versioni di gruppo applicabili a varie situazioni e gruppi, ed il Gioco Planetario, una versione del Gioco con ambientazione a grandezza naturale che lavora su tematiche sia personali sia collettive.  C’è anche una versione per le organizzazioni – il Framework for Change – che offre uno spazio creativo nel quale un team di lavoro o organizzazioni aziendali possono esaminare le loro risposte alle sfide che si presentano nell’ambiente di lavoro o tra colleghi.

 

Per informazioni sui programmi in Italia visitate le pagine del calendario su questo sito o scrivete a: info@giocodellatrasformazione.com.

Per informazioni sui programmi presso la Findhorn Foundation, visitate il sito della Fondazione: www.findhorn.org oppure contattate: InnerLinks Game Office, Findhorn Foundation, The Park, Forres IV36 3TZ, Scotland, Tel +44 1309 690992. Email innerlinks@findhorn.cc

Per informazioni sui programmi negli Stati Uniti contattate info@innerlinks.com o consultate il sito www.innerlinks.com

Il Gioco della Trasformazione è un marchio registrato ® 1986-2018 Joy Drake e Kathy Tyler, InnerLinks Inc. Tutti i diritti riservati.

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